Impianto idraulico in rame o in multistrato? Quale scegliere e perché.

31 Ott 2012 - Impianti, nuovi materiali, progetto e realizzazione, Senza categoria (, , , , )

Spesso di fronte alla necessità di dover rifare l’impianto idraulico, ci si trova davanti alla scelta del materiale da utilizzare per le nuove tubazioni. Le alternative da prendere in considerazione sono il rame, il  polietilene e, il suo successore, il multistrato.

tubi in rame

tubi in rame

Dal punto di vista prestazionale il rame è un materiale resistente agli urti, che può quindi essere utilizzato per qualunque tipo di tubatura, e allo stesso tempo si presta ad essere facilmente piegato. È un materiale estremamente durevole negli anni, e questo assicura impianti che restano affidabili anche a distanza di decenni dalla loro costruzione. Inoltre la saldabilità del rame, lo rende un materiale facilmente riparabile, qualora se ne dovesse verificare la necessità, senza dover ricorrere a manodopera specializzata.

Tubo in  multistrato

Tubo in multistrato

Il tubo in multistrato, che sta sostituendo il vecchio tubo in polietilene, a causa dei grandi problemi di cristallizzazione che comportava, è una nuova tipologia di tubazioni, composta sempre da polietilene ma reticolato, ovvero sottoposto ad un processo chimico che irrobustisce la struttura molecolare e ne aumenta le caratteristiche di resistenza al calore. È inoltre inserito uno strato intermedio di alluminio, necessario ad mantenere impressa la curvatura del tubo. Le giunzioni tra i diversi tubi vengono realizzate con pinze pressatrici apposite e tenute con gli oring ad alta densità. È semplice da posare, ed è possibile realizzare anche a mano le curvature mentre con il rame è necessario usare la piegatubi.

Dal punto di vista delle caratteristiche fisico-meccaniche, nonostante il tubo in multistrato garantisca discrete prestazioni, il rame risulta di gran lunga superiore sia nella durata sia nella resistenza. Ma non è solo per questo che viene preferito il suo utilizzo.

Analizzando infatti quello che riguarda la sicurezza circa la nostra salute, il rame, essendo un materiale naturale, che per millenni è stato usato nella produzione di condutture e contenitori di cibi e bevande, ci garantisce la sua totale assenza di tossicità, comprovata dal duraturo utilizzo. È  un materiale del tutto impermeabile, per cui non assorbe sostanze organiche, inoltre grazie alle proprietà batteriostatiche che presenta, previene la riproduzione di virus e batteri che possono trovarsi nell’acqua proveniente da vecchie tubature in ferro. Questa è una caratteristica molto importante quando parliamo di sostanze che ingeriamo, come l’acqua potabile. Inoltre il rame sopporta bene il surriscaldamento, senza subire deterioramento, ed è questo un ulteriore motivo per cui si presta bene ad essere utilizzato per gli impianti idrici sanitari. L’acqua calda infatti, dopo aver attraversato le tubature riscaldandole, viene in contatto con la nostra pelle quando ci laviamo. Risulta estremamente importante quindi, che quest’acqua non trasporti con se tracce del materiale che attraversa.

Per quanto riguarda l’impianto di riscaldamento, anche in questo caso l’utilizzo del rame anche è una scelta obbligata , in quanto il multistrato quando raggiunge le temperature elevate, subisce notevoli dilatazioni termiche, e alla lunga può generare fastidiose perdite nei punti di raccordo.

Infine c’è da considerare anche l’aspetto ambientale; il rame è un materiale riciclabile al 100%, ed il suo utilizzo riduce notevolmente l’impatto ambientale, sia nella realizzazione, che in un ipotetico smaltimento futuro.

Per quanto riguarda l’aspetto economico, il costo di un impianto idraulico in rame è sicuramente più elevato di un impianto in polietilene, ma comunque ragionevole oltre conveniente se considerato in prospettiva di qualità e duratura dell’impianto, non a caso quando presente, rappresenta un valore aggiunto all’immobile.

Purtroppo la scarsa informazione e la minor  competenza  del cliente “fai da te”, non tiene assolutamente conto di tutte queste valide considerazioni. L’idraulico a cui ci si affida,utilizzando tubazioni in multistrato  ottiene un grosso risparmio sui materiali, lasciando inalterato il prezzo dell’impianto  aumentando cosi’ i suoi profitti. Quindi la tendenza dell’operatore del settore e’ certamente quella di adoperare tale sistema in maniera massiva.

Tubazioni in Rame Coibentato

Tubazioni in Rame Coibentato

Covertec srl per i suoi impianti utilizza solo ed esclusivamente  il rame di qualita’ (tipi Smisol o similare) adeguatamente coibentato  sia per le vie d’acqua fredde che per quelle calde e ovviamente per le tubazioni relative al riscaldamento.

Collettore far

Collettore far

Rimane  fondamentale nella dotazione dell’impianto idraulico e per il riscaldamento l’inserimento di  centraline di smistamento di marca “Far”.

Utilizzando quindi materiali di tale qualita’ si potra’ assicurare  una garanzia di inalterabilità,salubrità e sicurezza nel tempo.

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I vostri commenti

Una risposta a “Impianto idraulico in rame o in multistrato? Quale scegliere e perché.”

  1. Vince Biondolillo ha detto:

    Mi piacerebbe avere un’offerta per un Bagno
    di 5 mq – Cucina 25 mq–Lavanderia 3 mq.
    Un’offerta per un ‘impianto idrico
    nuovo in Rame

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